
Samhain — Il Capodanno delle Streghe
Origini, miti, riti del fuoco e significato del passaggio tra morte e rinascita
Samhain è la cerniera dell’anno: ciò che è stato rientra alla terra, ciò che sarà riposa come seme nel buio. Il tempo rallenta, la luce si assottiglia, la percezione si fa più fine. Non è festa di spavento: è passaggio consapevole tra fine e inizio.
Origini (sguardo sobrio)
Nelle culture celtiche d’occidente, la notte tra fine ottobre e inizio novembre segnava la chiusura dell’annata agricola e l’avvio del nuovo ciclo. Il principio è universale: chiudere, contare, ringraziare, proteggere, poi ripartire dal buio fertile. Nelle case contadine europee, gesti simili: fuochi, veglie, piccole mense della memoria.
Miti e figure
Il Velo: non muro ma filtro: permette di riconoscere ciò che resta e ciò che si congeda.
La Vecchia del Buio: archetipo della misura e del taglio del superfluo.
La Fiamma che passa: il fuoco non è spettacolo: è continuità tra ieri e domani.
Riti del fuoco (logica operativa)
Il fuoco raduna, purifica e trasmette. Si accende per misurare il confine, non per “chiamare”. Il gesto chiave è portare brace buona nel nuovo ciclo: una luce piccola che tiene.
Simbolismo del passaggio
Morte: caduta della foglia, raccolta del seme, ritiro.
Rinascita: il seme nel buio, incubazione.
Soglia: luogo di accordo, non di invasione.
Memoria: ciò che scalda senza trattenere.
Pratiche semplici (oggi)
Lume dell’ora blu: una candela al tramonto per tre sere, in alto e in silenzio.
Pagina del bilancio: cosa tengo / cosa lascio (una riga ciascuna).
Mensa sobria: piccolo pane coperto e una tazza d’acqua; al mattino si consuma o si restituisce alla terra.
Parola breve: “Grazie. Pace alla soglia.”
Etica del confine
Niente invocazioni indiscriminate o spettacolo del “macabro”. Samhain è cura del legame: lavori sul tuo lato, con gratitudine e misura. La memoria non trattiene: accompagna.
Chiusura e inizio convivono come fiamma e cenere. Onori la fine, protegghi la soglia, consegni al buio un seme buono. Il nuovo anno stregonesco nasce in silenzio, con una luce piccola che sa restare.


