✦ Nota di Magia e Consapevolezza ✦
Incanteria offre percorsi e rituali di natura spirituale, simbolica e magica. Nessun contenuto sostituisce cure mediche o professionali.
Ogni pratica è un atto di fede e di volontà: la Magia non promette, accompagna. Operiamo nel rispetto dell’etica, della libertà e del cammino di chi sceglie di credere.
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LAPISLAZZULI
LA PAROLA SACRA E LA MENTE CHE VEDE
Il Lapislazzuli è una pietra di verità, di visione e di autorità interiore.
Non lavora sulla calma, non aiuta a “sentire meglio”: aiuta a vedere meglio.
Ha un’energia regale, profonda, che tocca la mente superiore e la parola autentica.
Dove c’è confusione, porta sintesi;
dove c’è timidezza, porta voce;
dove c’è ombra mentale, porta rivelazione.
È legato al sesto chakra (intuizione e visione) e al quinto chakra (comunicazione).
Con lui, la mente smette di girare in tondo e comincia a distinguere ciò che è vero da ciò che è desiderio o paura.
È la pietra delle streghe che parlano poco, ma quando parlano, parlano con peso.
Sul piano emozionale aiuta a smascherare le bugie — soprattutto quelle che diciamo a noi stessi.
A livello spirituale apre la visione interiore, l’intuizione profonda, il dialogo con la propria guida.
Nella tradizione antica è associato alla saggezza, alla memoria e alla capacità di governare la propria vita senza lasciarsi influenzare.
Non è una pietra leggera:
il Lapislazzuli ti mette davanti ciò che eviti, ma ti dà anche la forza per affrontarlo.
Come portarlo
Alla mano destra chiarifica la comunicazione, rafforza la voce, rende sicuri nelle decisioni.
Alla sinistra aiuta a ricevere intuizioni e messaggi interiori con maggiore lucidità.
Come collana, portalo vicino alla gola o al petto alto: apre la parola vera e la protegge.
Come pietra da tasca, è un talismano nelle giornate in cui devi affrontare colloqui, discussioni, esami o situazioni che richiedono lucidità e coraggio.
Sotto il cuscino → sogni lucidi e simbolici (solo per chi è già abituato).
Con i tarocchi → letture chiare, dirette, senza “romanticismi”.
Abbinamenti che lo esaltano
Il Lapislazzuli lavora bene con pietre che sostengono la mente, la visione e la parola.
Ametista → saggezza + calma mentale: una delle coppie più potenti.
Fluorite → ordine mentale e chiarezza assoluta.
Cristallo di Rocca → amplificazione della visione e della precisione intuitiva.
Amazzonite → comunicazione autentica, cuore e mente allineati.
Quarzo fumé → radicamento mentale, perfetto per non disperdersi.
Sodalite → logica e intuizione che lavorano insieme.
Per le streghe che fanno letture e divinazione:
Lapislazzuli + Ametista + Rocca = visione, lucidità, discernimento.
Abbinamenti da evitare
Il Lapislazzuli non ama pietre che distorcono, agitano o “raffreddano” troppo.
Evita:
Corniola, Diaspro rosso, Granato → disturbano la sua frequenza mentale, creano disordine.
Citrino → spinge troppo, la visione diventa impulsiva.
Labradorite → dispersione, sogno senza radice.
Pietra di Luna, Selenite → troppa acqua psichica, rischia di annebbiarsi.
Ossidiana, Onice → chiusura e rigidità mentale.
Ematite pesante → blocco del flusso intuitivo.
Il Lapislazzuli vuole aria mentale precisa, non caos, non sogno, non introspezione pesante.
Purificazione e ricarica
Non ama l’acqua.
Purificalo con:
fumo d’incenso
drusa di quarzo
un panno naturale scuro
luce lunare (perfetta per lui)
Evita sole diretto, sale e acqua.
Quando lo tieni tra le mani, senti una vibrazione sottile, quasi impercettibile, ma autoritaria.
Il Lapislazzuli è la pietra delle decisioni chiare, delle parole giuste, della visione che non sbaglia.
È l’occhio che vede oltre, ma resta saldo nel mondo reale.
È la pietra delle streghe che parlano poco e vedono molto.
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