✦ Nota di Magia e Consapevolezza ✦
Incanteria offre percorsi e rituali di natura spirituale, simbolica e magica. Nessun contenuto sostituisce cure mediche o professionali.
Ogni pratica è un atto di fede e di volontà: la Magia non promette, accompagna. Operiamo nel rispetto dell’etica, della libertà e del cammino di chi sceglie di credere.
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AMETISTA
LA QUIETE CHE VEDE NELL’OMBRA
L’Ametista è la pietra delle streghe che imparano a stare nel silenzio.
Non quello vuoto ma quello che ascolta.
È una pietra che non urla, non apre portali, non fa miracoli: affina.
La sua energia è violetta come il crepuscolo, quel momento tra luce e buio in cui tutto è più vero.
È una calma che non ti addormenta: ti mette in ascolto.
Lavora sul sesto chakra, ma in modo adulto: non ti riempie di visioni, ti insegna a riconoscere la tua intuizione da tutto il resto.
È la pietra che prende la tua mente in mano e le dice: “Respira. Guarda senza paura.”
Emotivamente scioglie ansia, ipersensibilità, attaccamento ai pensieri.
Mentalmente ti porta in uno stato in cui capisci senza sforzo.
Energeticamente pulisce, protegge, riorganizza: non chiude, eleva.
È perfetta per chi vive con la testa piena, per chi assorbe troppo, per chi sente senza filtri.
Come portarla
Alla mano sinistra calma l’ansia, regola la sensibilità, abbassa il volume mentale.
Alla mano destra affina l’intuizione, protegge la mente e ordina i pensieri.
Come collana, è un sigillo di serenità mentale: niente drammi, niente vortici emotivi.
Come pietra da tasca, è una compagna sicura quando senti di avere “troppo nel petto”.
Sul comodino → sonno più profondo, sogni più simbolici e meno invasivi.
Vicino ai tarocchi → letture più limpide, pulite, senza interferenze.
Abbinamenti che la potenziano
L’Ametista ama pietre che portano calma, lucidità, intuizione strutturata:
Con Quarzo Fumé diventa calma radicata: mente in alto, corpo saldo.
Con Sodalite porta chiarezza razionale + intuizione.
Con Avventurina produce equilibrio mentale ed emotivo.
Con Quarzo Rosa calma il cuore senza farlo soffrire.
Con Cristallo di Rocca amplifica lucidità e visione.
Con Amazzonite crea comunicazione calma e sincera.
Con Unakite guarisce emozioni vecchie senza travolgerle.
Una combinazione straordinaria per ansia, stress e confusione è:
Ametista + Fumé + Avventurina.
Abbinamenti da evitare
L’Ametista non ama pietre che esagerano, che sovrastano o che portano caos emotivo:
Malachite → troppa verità emotiva, senza protezione.
Corniola / Granato → fuoco + calma = nervosismo.
Pietra di Luna → troppa sensibilità, percezioni confuse.
Labradorite → intuizione disordinata, sovraccarico.
Ossidiana Nera → introspezione dura, conflitto con la morbidezza dell’Ametista.
Onice → freddezza mentale, blocco dell’intuito.
Citrino (uso intenso) → iperattivazione mentale.
L’Ametista vuole silenzio, aria, ordine.
Purificazione e ricarica
È una pietra che ama la quiete.
Preferisce:
– fumo (lavanda, artemisia, salvia dolce)
– drusa di quarzo
– panno naturale
– luce di Luna
– mattino presto (mai sole forte)
Evita acqua, sale e sole diretto: si rovina e scolorisce.
Quando la tieni tra le mani senti un vuoto morbido, come uno spazio interno che finalmente fa respirare i tuoi pensieri.
L’Ametista non ti rende “più spirituale”: ti rende più presente, più lucida, più capace di vedere ciò che c’è, non ciò che temi.
È la pietra delle streghe che scelgono di ascoltare prima di agire.
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